5 Domande e risposte sulla saldatura

Conosciamo meglio il mondo della saldatura

Saldare è un processo utilizzato molto frequentemente per eseguire l’unione definitiva di due o più componenti metalliche. Saldare diventa indispensabile sia per effettuare lavori di manutenzione che per dare origine a strutture metalliche ex novo.

In questo articolo andremo a esplorare 5 comuni domande e risposte inerenti a questo mondo.

Quali sono gli errori più frequenti quando si inizia a saldare?

Ci sono degli errori che accomunano un po’ tutti coloro che sono alle prime armi in questo mondo. Uno di questi errori consiste nell’impostare in maniera sbagliata la potenza della saldatrice. Una potenza troppo bassa, infatti, può dare origini a giunzioni deboli e instabili, mentre una potenza troppo elevata potrebbe bruciare o bucare il metallo.

Quali sono i tipi di saldatura più comune?

Esistono essenzialmente due tipologie di saldatura: a elettrodo o a filo continuo. La saldatura a elettrodo è completamente manuale, nel senso che una volta che l’elettrodo si sarà consumato, bisognerà sostituirlo manualmente. È quindi l’operatore a eseguire il cosiddetto bagno a elettrodo. La saldatrice a filo continuo spinge invece il filo nella torcia fino a quando la bobina non sarà terminata. Dal punto di vista della manualità, quella a elettrodo è la saldatura più semplice, anche se bisogna considerare sempre la tipologia di lavoro che bisogna eseguire. La saldatura a filo è infatti più precisa, e può rivelarsi più indicata se si devono unire metalli con uno spessore inferiore. Su Saldatricetop.it troveremo delle utili guide per scegliere in maniera consapevole il modello di saldatrice che fa al caso nostro.

Come si può imparare a saldare?

Se vogliamo saldare per hobby, allora la buona notizia è che ci sono diversi video-tutorial, anche molto dettagliati, presenti sulla rete. Se invece vogliamo intraprendere un percorso lavorativo in questo ambito, sarà il caso di seguire un corso professionale. Ce ne sono molti a pagamento, mentre altri sono organizzati a livello statale in maniera del tutto gratuita. Basterà informarsi sulle possibilità esistenti nelle vicinanze della zona in cui viviamo.

Quali competenze sono necessarie per saldare?

In parole povere, come per tutti i lavori manuali, sarà importante fare seguire alla teoria quanta più pratica è possibile. Bisogna conoscere prima di tutto quali sono le tecniche da utilizzare, come impostare bene la saldatrice e quali accorgimenti prendere per evitare di farsi male. Inoltre, è importante conoscere e comprendere i metalli e le varie temperature di fusione, in modo da sapere impostare i parametri corretti prima di iniziare.

Quanto guadagna in media un saldatore?

Lo stipendio medio di un saldatore entry-level è di circa 20.000 euro l’anno. Una figura più esperta e competente può arrivare a guadagnare circa 10.000 euro all’anno in più. Si tratta di una professione molto richiesta, essendo fondamentale nel settore industriale nell’assemblaggio di parte metalliche.

 

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