La gara neutralizzata dalla vettura di servizio nel finale
Il protagonista della seconda gara della stagione 2022 della Formula E è Edoardo Mortara. Al campione della scorsa stagione, Nyck DeVries, che aveva trionfato venerdì in gara 1 ad Ad-Diriyha, risponde quindi il suo vice, il vicecampione 2020/21; tra l’altro con lo stesso motore, dato che la Venturi di Mortara monta un Mercedes. Un successo proclamato sotto il regime della safety car, ma totalmente meritato, ben costruito, a cominciare dal via in prima fila, proprio dietro al rivale DeVries, il quale ha perso il titolo di leadership al giro 15, ceduto all’altro pilota Venturi, Lucas Di Grassi. Mortara, in quel momento, ha passato DeVries e ha fatto altrettanto con Di Grassi alla tornata successiva. Così da issarsi a comando. Da li, Mortara si è impostato fino alla fine.
Mortara a proposito della gara
Mortara è nato a Ginevra ed è italo-francese: ha quindi il doppio passaporto, nelle competizioni della Formula E. Li lo ha fatto da Svizzero, ma nel DTM lo ha fatto da italiano. E questo è un altro successo dopo quello di Hong Kong nella Stagione 5, ottenuto dopo la bandiera a schacchi per via di una serie di squalifiche, e quello di Puebla dello scorso anno. Lui stesso ha affermato che è stata una gara molto strategica; decisivo il sorpasso su DeVries sfruttando l’Attack Mode. Poi ha cercato di mantenere la testa fredda e la concentrazione; ed è andata. Ha ottenuto il trionfo e il primato in classifica. Se anche tu hai la passione per gli animali, leggi questo articolo scritto da un veterinario.
Di Grassi
Al giro 28, Robert Frijns ha superato Di Grassi in modo sorprendentemente facile: è strano non veder da Di Grassi una delle sue difese. Lui stesso ha spiegato che stava risparmiando energie, dunque andava piano; la Venturi si consola con un doppio podio: Di Grassi ha chiuso al terzo gradino, che rappresenta un record della categoria, il primo con il team monegasco, dopo i 37 su Audi.
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DeVries
Riguardo a DeVries, il vincitore di venerdì, ha perso il terzo posto quando allargando per andare a prendere l’Attack Mode ha subito il sorpasso di Frijns. Quattro giri dopo ha commesso un errore: ha bloccato troppo, aprendo un corridoio dove si sono impostati anche Lotterer, con la Porsche, Dennis con l’Andretti e Vandoorne.
La classifica principale con il protagonista Mortara
Dopo una serie di sorpassi, a ridosso delle prime posizioni, nel momento in cui Alex Sins, con un errore, ha costretto la safety car, la situazione vedeva Lotterer quarto, Dennis quinto, Vergne sesto, Vandoorne settimo, Rowland ottavo e Wehrlein nono. Antonio Giovinazzi ha chiuso ventunesimo forse per via della scarsa pratica sulla vettura e nella categoria. Con questo trionfo, Mortara è ora, dopo due gare, al comando della classifica con 33 punti; secondo DeVries, a 29; terzo VanDoorne a 28, quindi ci sono Di Grassi e Dennis.